Nei contratti di locazione commerciale, per produrre i suoi effetti il recesso necessita di due condizioni ovvero la presenza di gravi motivi e il preavviso anteriore ai sei mesi.

Cosi' ha statuito la Corte di Cassazione, con ordinanza n. 26623 depositata il 9 settembre 2022.

Il caso. La causa originava da quattro ricorsi per decreto ingiuntivo, che un locatore ha chiesto e ottenuto nei confronti della società conduttrice intimando il pagamento di una data somma pari ai canoni dovuti in merito a una locazione ad uso commerciale, che il conduttore aveva disdettato in via unilaterale prima della scadenza di legge. La decisione del Tribunale di Milano di conferma dei decreti ingiunti viene in seguito confermata anche dalla Corte di Appello.

La società conduttrice propone ricorso per Cassazione con un solo motivo di ricorso deducendo la violazione e falsa applicazione degli artt. 1334 c.c. e 27 l. n. 392/1978 con riferimento all'efficacia risolutoria del recesso privo dei requisiti di cui all'art. 27 l. n. 392/1978.